Nanni Strada è una fashion designer milanese nota per aver introdotto il linguaggio “del progetto” nella creazione di moda, una pioniera di quello che oggi è il centro fondamentale di ogni azienda che si affaccia nel mondo della moda. Le sue creazioni e i suoi progetti vengono distribuiti internazionalmente, sono stati esposti alla Triennale di Milano e in musei di tutto il mondo.
Il suo esordio:
“Il mio debutto nel nascente sistema moda milanese degli anni sessanta avveniva con la partecipazione alle sfilate di Palazzo Pitti, a Firenze, per ben 2 volte; la prima volta disegnando per Cadette una collezione di abiti in jersey con ricami in stagnola presi dal folklore siciliano (Autunno-Inverno 1967), la seconda con la collezione per De Parisini (Estate 1968) di abiti stampati a disegni marbrè, ispirati alle carte da legatoria, con inserimenti di ricamo elastico. “Vogue Italia”, nel numero di Luglio-Agosto 1968, lì definì “Gli abiti più nuovi che si siano visti a Firenze”. “Cit. del libro di NANNI STRADA: “LEZIONI – Moda-Design e Cultura del Progetto”.
Dicono di lei:
“Se si dovesse tracciare un percorso ragionato e ridotto della storia dell’abito, tra i primi nomi metterei proprio NANNI STRADA, che ha ispirato tutti, dagli stilisti ai designer. Difficile inscriverla in un perimetro e cercare di definirla. Darwinianamente, la si potrebbe pensare come l’anello di congiunzione tra la moda e il design. […]” Cit. Renata Molho.
Nel nostro ShowRoom:
Nel nostro ShowRoom abbiamo il piacere di ospitare uno dei suoi progetti legato agli accessori, la “Borsa Nastro – Nanni Strada”.
“Il modello della borsa-nastro si ispira all’uso delle popolazioni che portano i loro bimbi appesi al corpo in scialli usati alla maniera delle amache. La borsa-nastro è considerata un classico permanente che non passa mai di moda.”